Pesce crudo? Solo se viene prima abbattuto
I benefici per la nostra salute apportati dal consumo di pesce sono indiscutibili.
In una corretta alimentazione bisognerebbe mangiarlo almeno 2 volte a settimana, e consumarlo cotto è il miglior modo per ottenere i giusti benefici ed evitare la possibilità di contrarre alcune malattie, quali tossinfezioni, intossicazioni e parassitosi (contraibili invece tramite pesce crudo).
Quest’ultime spesso causate da Anisakis.
Il dottor Paolo Pennisi, biologo nutrizionista, spiega di che si tratta: “l’Anisakis, anisakis simplex, è un parassita di “grosse” dimensioni, assimilabile ad un verme che si trova nello stomaco dei pesci, specialmente in aringhe, merluzzi, sgombri, tonni, alici e sardine, tramite i quali (se ingeriti crudi) arriva all’uomo. L’uomo, tuttavia, è da considerarsi semplicemente un ospite accidentale rispetto al ciclo di vita del parassita, infatti, generalmente, una volta arrivato nell’intestino umano, questo muore.
Quando sopravvive, l’infestazione da Anisakis, l’anisakidosi, si manifesta dopo poche ore con disturbi gastroenterici quali vomito, dolori addominali, diarrea fino ad arrivare, nei casi più gravi, alla perforazione dell’intestino e dello stomaco.
Per evitare questo tipo d’infezione non esiste una prevenzione particolare, basta osservare alcuni accorgimenti dalla conservazione alla preparazione. A riguardo, ecco alcuni passaggi della normativa suggerita dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare EFSA:
<<eviscerare il pesce subito dopo la cattura e morte in maniera da eliminare eventuali parassiti…>> <<cuocere il pesce ad una temperatura che porti ogni sua parte a temperatura superiore ai 65°C per un tempo superiore ad un minuto…>> << congelare il pesce in maniera che l’interno delle sua massa raggiunga una temperatura di -20°C per almeno un giorno o alternativamente congelandolo ad una temperatura di -18°C per almeno 4 giorni>>”.
Fidagel, anche in questo, è sinonimo di fiducia.
Per garantire ai consumatori il massimo della sicurezza dei suoi prodotti, Fidagel esegue le operazioni di eviscerazione ed abbattimento dei pescati direttamente a bordo delle imbarcazioni; ciò per arrestare immediatamente il processo di deperimento delle carni e l’eventuale proliferazione di parassiti e mantenere inalterate le qualità nutritive proprie dei prodotti freschi.
